COS’È REQUEST TO PAY?
Il cliente avvia il processo acquistando o ordinando la merce. Successivamente, il venditore invia un invito di pagamento al cliente, contenente tutte le informazioni rilevanti quali data di esecuzione, data di scadenza, importo, riferimento della fattura ecc. Grazie alla possibilità di inserire questi dati, i pagamenti sono meno soggetti a errori e possono quindi essere elaborati più rapidamente.
Per consentire questa procedura, la banca del venditore o il suo Payment Service Provider (PSP) e la banca del cliente allestiscono le informazioni necessarie nel rispetto dello standard EPC. Il cliente riceve quindi la richiesta direttamente nella propria applicazione bancaria, dove può facilmente verificare e autorizzare il pagamento. R2P può essere impiegato non solo online, ma anche nel Point of Sale (POS). In questo caso, il cliente conferma il pagamento direttamente.
Il venditore riceve poi dalla banca un rapporto sullo stato, a garanzia della trasparenza del processo R2P. Tale documento consente infatti al venditore di collegare il pagamento in arrivo al rispettivo ordine.